"Sentimenti Infetti" il nuovo singolo dei MURDER KING (Dydo & HegoKid).
Puoi scaricarlo su www.myspace.com/murderkingitalia
Oppure al link diretto http://www.bunker-studio.com/halloween/sentimenti_infetti.zip
...in occasione della festa più "horror" dell'anno, in perfetto stile MURDER KING, il gruppo composto da Dydo (Huga Flame) ed HegoKid (Pesi Piuma) dopo avere superato i "primi" 10.000 download dell'album "Il pasto più breve della tua vita" hanno deciso di ringraziare chiunque li abbia supportati scaricando il disco e venendoli a vedere nelle numerose serate live regalandogli un inedito intitolato "Sentimenti Infetti"..
La nuova canzone racconta di una relazione sentimentale molto complicata, in cui pure il sentimento più puro come l'amore può trasformarsi in pura follia ed essere moralmente etichettato negativamente.
Tutto il resto lo scoprirete ascoltandola..."SENTIMENTI INFETTI".
In free download dal 31 Ottobre su http://www.myspace.com/murderkingitalia
Per informazioni, booking e concerti: [email protected]
TESTO :
C'è una stanza in questa casa dove lei non entra mai e
ci passo notti intere e la mattina lei mi vede con le occhiaie
scambi di sguardi brevi giusto pochi istanti
grandi occhi verdi verso i miei piccoli e stanchi
quando va a lavoro prendo sonno nel suo letto
quel cuscino ha il suo profumo e me lo stringo forte al petto
poi fumo come se le fossi stato dentro
questo amore lo consumo con me stesso nel silenzio
Nella stanza le sue foto soffocano le pareti
ricoprono ogni millimetro di superficie e vetri
puzza di chiuso la tapparella serrata
luce artificiale su una psiche consumata
scatti nervosi che invocano l'incoscienza
la sua biancheria è droga, respiro la sua presenza
e l'ossessione che accumuli poi la paghi
la squallida verità di fa sottile come gli aghi
Ora tu sei mia - mia
non provare a scappare via
sai che potrei fare una pazzia
e sarà tardi per chiamar la polizia
Ora tu sei mia - mia
non provare a scappare via
sai che potrei fare una pazzia
e sarà tardi per chiamar la polizia
Non ha problemi quindi pensa alla di-e tà
quasi 30 anni di differenza di e - tà
lei passa sempre il dopocena fuori casa
e la mia digestione vien costantemente rovinata
ogni ossessione ha dei risvolti patologici
e seguo i suoi passi disinvolti scarpe tacco 12
tengo le sue caviglie fisse nelle mie pupille
questa gelosia è una gabbia ed io non so più come uscirne
L'idea che si veda con qualcun'altro m'inchioda
l'angoscia che si arrampica in gola e si annoda
pressato al muro mi si stringe lo stomaco
le mani sfregano le imperfezioni dell'intonaco
ogni graffio è rabbia da contenere
sono graffi che a tratti mi provocano piacere
l'odio che sale
ogni passo che mi avvicina a lei mi allontana da una vita normale
Ora tu sei mia - mia
non provare a scappare via
sai che potrei fare una pazzia
e sarà tardi per chiamar la polizia
Ora tu sei mia - mia
non provare a scappare via
sai che potrei fare una pazzia
e sarà tardi per chiamar la polizia
Il sentimento cresce dentro senza chiedermi il consenso
perchè so che ciò che provo è condannato dal buon senso
Buon senso che a volte vorrei poter maledire
per dare sfogo ai miei desideri senza soffrire
Nel cassetto ho una pistola carica dentro una busta
Il desiderio di sfiorarla mi affascina e mi disgusta
Io vado per i 50 lei appena venti
puoi notare quanto son simili i nostri lineamenti
La mia vita è meglio con o senza
di lei che di tutto ciò non dovrà mai venirne a conoscenza
All'anagrafe lo stesso cognome
che mi ricorda i miei doveri e qual'è la mia posizione
E posso solo dar la colpa a-dio
se c'è un legame che non mi permette di poterle dire addio
Sono un mostro da evitare
reprimo i sentimenti quando penso che è mia figlia la donna che voglio amare
Ora tu sei mia - mia
non provare a scappare via
sai che potrei fare una pazzia
e sarà tardi per chiamar la polizia
Ora tu sei mia - mia
non provare a scappare via
sai che potrei fare una pazzia
e sarà tardi per chiamar la polizia
15 years ago
15 years ago