Riccardo Maffoni - A Saperlo Prima (Una Canzone Per Linate) video free download

Riccardo Maffoni - A Saperlo Prima (Una canzone per Linate)

Testo di Fabrizio Tummolillo

Musica di Riccardo Maffoni

Comitato 8 Ottobre 2001 - Per Non Dimenticare

(http://www.comitato8ottobre.com)

A SAPERLO PRIMA

Non volare stamattina c'è nebbia fredda sulla pista

E non trovi niente alla fine delle luci.

Riesci a scorgere il vuoto all'incrocio dei raccordi

Non aggrapparti alla valigia non rullare verso il nulla.

C'è la laurea di una figlia la promozione di una moglie

C'è una madre, c'è un marito

Non graffiare il seggiolino è un rullaggio dentro il buio

Un cielo che si spacca un urlo che rientra nella gola

A saperlo prima non ti lasciavo andare

A saperlo prima non ti facevo partire

A saperlo prima.

A saperlo prima c'era un caffè da bere lento

Un sorriso da dischiudere una carezza sul contorno del viso

Uno sguardo a trattenerti sulla porta

C'era una parola da dirti un silenzio d'ascoltare

Un segreto d'affidarti una promessa nella tasca della giacca

A saperlo prima non ti lasciavo andare

Come faccio a dirti che era meglio non partire?

Che era meglio telefonare? Avvisare, rimandare.

Come fare a spiegarti di non andare?

Che c'era tempo per le valigie, il biglietto, la riunione?

Non si vola stasera dammi l'ultima carezza

La notte sogno sempre quei secondi con lo stomaco bloccato

A volte conto i metrio della tua corsa sghemba

Della tua paura a volte lo sogno

Il tuo viso spaventato

A saperlo prima non ti lasciavo andare

A saperlo prima non ti facevo partire

A saperlo prima.

A saperlo prima c'era un caffè da bere lento

Un sorriso da dischiudere una carezza sul contorno del viso

Uno sguardo a trattenerti sulla porta

C'era una parola da dirti un silenzio d'ascoltare

Un segreto d'affidarti una promessa nella tasca della giacca

A saperlo prima non ti lasciavo andare

A saperlo prima non ti facevo partire

A saperlo prima.

-------------------------------------------------

IF I ONLY KNEW BEFOREHAND

(lyrics by Fabrizio Tummolillo, music by Riccardo Maffoni)

Don't fly this morning there's a cold fog on the runaway

And You won't find anything at the end of the lights

You see nothing where the runways meet

Don't clutch your bag don't taxi towards the void

There's the daughter's graduation a wife's promotion

There's a mother a husband don't claw at the seat

Taxiing into the dark the sky breaks open

A scream is trapped in the throat

If I only knew beforehand I wouldn't let you go

If I only knew beforehand I wouldn't have let you leave

If I only knew beforehand

If I only knew beforehand there was a coffee to sip slowly

A budding smile a caress of the face

A glance to keep you from walking through the door

There was a word I wanted to tell you the silence to listen to

A secret to tell you a promise tucked away in a jacket pocket

If I only knew beforehand I wouldn't let you go

How can I tell you that it would better not to leave?

That it would have been better to call? Notify, postpone

How can I tell you why you shouldn't go?

That there was time for the luggage the ticket the meeting?

Don't fly tonight give me a last caress

At night I always dream of those seconds with dread in the pit of your stomach

Sometimes I count the meters of your careening off-course

Of your fear sometimes I dream of

Your terrified face

If I only knew beforehand I wouldn't let you go

If I only knew beforehand I wouldn't have let you leave

If I only knew beforehand

If I only knew beforehand there was a coffee to sip slowly

A budding smile a caress of the face

A glance to keep you from walking through the door

There was a word I wanted to tell you the silence to listen to

A secret to tell you a promise tucked away in a jacket pocket

If I only knew beforehand I wouldn't let you go

If I only knew beforehand I wouldn't have let you leave

If I only knew beforehand

--------------------------------

118 people died that morning. One person has been scarred for life. 118 people are a world.

This song is dedicated to them and their loved ones.

http://www.riccardomaffoni.it