Lucio Battisti - La Collina Dei Ciliegi video free download
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Duration: 05:03
Uploaded: 2009/09/05
Lucio Battisti - La Collina Dei Ciliegi
Comments
9 years ago
Ammalia api
Anche a me BATTISTI fa stare meglio. IMMORTALE, UNICO....
9 years ago
libri
dove la metti metti ci sta sempre !!!
9 years ago
Andrea Bonantini
Canzone infinita, il tempo non sembra essere mai passato. Una delle migliori in assoluto #ManchiLucio
9 years ago
marcolupinu
Bellissima canzone basgi di Corsica =)
9 years ago
Patrizia B
Buon fine settimana a tutti :-))
9 years ago
stella de simone
Grande Lucio,,,,indimenticabile!!!!
9 years ago
Enrico Bruni
Che dire.....lui era gli anni 70 chi altro. ...
9 years ago
Christian Scazzieri
E' il mio pezzo preferito. Soprattutto per l'arrangiamento.
9 years ago
ICE HOT
love hit *****
9 years ago
Luisella Giorgioni
meglio
9 years ago
Veljko Ivančić
Poesia pura.
9 years ago
Adriano Saglibene
Ma non ti accorgi che è solo la paura che inquina e uccide i sentimenti?
9 years ago
Emanuele Guero
Respirando brezze che dilagano su terre senza limiti e confini! Infinito Lucio
9 years ago
sushimelosushix3
Ragazzi da ragazzo non mi sento compreso, troppo timido, instabile alla e sempre alla ricerca di un amore che mi dia il coraggio?...
9 years ago
stefano zingone
E noi ancora, ancor più su. Planando sopra boschi di braccia tese, seguendo il sogno di una vita luminosa e più fragrante, abbandonati in preda ai venti. Un sorriso che non ha un volto né un’età è quello che dovremmo cercare di dipingere sopra la maschera che tutti i giorni indossiamo. La paura uccide i sentimenti e le anime non hanno sesso. Cosa c’è di più bello che vedere la mattina tra i ciliegi, allontanandoci per ritrovarci più vicini. La tua anima è azzurra e lucente, mentre io vado vagando, ancora e ancor più su. La brina sul vetro si scioglie al calore dei polpastrelli, mentre la mente non riesce ad abbandonare le antiche gelosie. Correre sulla collina per poi planare nel limbo dell’incoscienza dove si toccano il sogno con la polvere. Come un colombo intorno a un pallone, lo foriamo per vedere come la fantasia si allontana verso un luogo che è più in alto e più in là. La paura uccide i sentimenti; la vergogna nasconde la sincerità; il perbenismo uccide gli abbracci. Cancella, con coraggio, quella supplica negli occhi, mentre sai bene che è solo la paura che uccide i sentimenti. La nostra anima vola sempre più su, allontanandoci per ritrovarci più vicini. Se segui la mia mente puoi dare un colpo di becco sulle incontinenti smanie aprendo una breccia sull’ignoto. Abbandona le antiche gelosie senza paura e, dandomi la mano, potremo vedere i ciliegi sulla collina. Ancora e ancor più su. Brina, leggera e umida, sudore dei quaranta gradi, come un sogno svanisci nella realtà di un tocco. E noi, ancora e ancor più su.