Traccia: Il Barista
Artista: La Famiglia Rossi
Album: Fiato alle Trombe
Sopra un ritmo tintinnante,
in un clima devastante,
questo ritmo di bicchieri,
questo clima da barbieri
Faccio correre i liquori
su una lastra lucidata
ma c'è sempre qualchedun' che,
alla fin della serata,
vien cercando un po' d'ascolto,
alcol pieno di conforto
che io doso con mestiere,
ligio al mio dovere
Faccio il barista giù in città,
come un sagrista io sto qua
per chi c'ha i cazzi suoi da raccontar
Hasta la vista, come va?
Vedo, provvedo, proteggo ma
la storia del barista chi la sa?
Signorini e signorine
begli artisti e ballerine
vengon spesso al mio cospetto
e non sempre con rispetto.
Mi raccontan' le magagne,
ansie liti ed altre lagne,
io che sono professionista
li capisco a prima vista o
perlomeno è quel che passa
dal mio sguardo che rilassa
metto i panni da santone
e salgo sul bancone
Faccio il barista giù in città,
come un sagrista io sto qua
per chi c'ha i cazzi suoi da raccontar
Hasta la vista, come va?
Vedo, provvedo, proteggo ma
la storia del barista chi la sa?
E' finita la serata
e la gente se n'è andata,
il locale l'ho spazzato
e il bancone è già pulito,
Porto a casa due cornetti,
serviranno a colazione
Fare a pugni con la luce
non è certo un'ambizione
Certe volte è una missione,
certe volte è il mio mestiere:
dare ascolto e dar da bere.
Ed ecco perchè...
Faccio il barista giù in città,
come un sagrista io sto qua
per chi c'ha i cazzi suoi da raccontar
Hasta la vista, come va?
Vedo, provvedo, proteggo ma
la storia del barista chi la sa?
11 years ago
12 years ago