La canzone di Orlando - Lucio Dalla video free download


38,356
Duration: 01:56
Uploaded: 2008/09/04

Curiosando sul mulo ho trovato questa bellissima canzone.Mi aiutereste a saperne di più?Non ho trovato nessuna informazione al riguardo,nemmeno il testo.So solo che sul mulo viene associata anche a de gregori(non so per quale motivo)e che è stata scritta da roberto roversi.Heeeelp meeeee!!!:)

AGGIORNAMENTO: ora ho il testo! :)

"Se tutti i monti fossero seminati a grano, se i cavalli in branco ritornassero al piano, volando tra erbe e fiori, io raccontando i miei amori avrei ancora vent'anni. Anser, anser che và.

Ma nevica sulla mia mano e il mio cavallo è ormai lontano, notte e nebbia negli occhi, il ferro sui miei ginocchi, arco e freccia non scocchi. Anser, anser che và.

Acqua di luce alla foce,con una corsa veloce, bagnami con un sorriso solo. Se i monti sono foreste e le strade nelle tempeste, io mi fermerò in volo. E potrò raccontare la mia vita passata e ti saprò aspettare. Anser, anser che và."

(Roberto Roversi e Lucio Dalla - 1973)

Comments

10 years ago

MrCicciorusso

Se ne e' andato troppo presto,chissa quante altre perle di canzoni avrebbe sfornato......

10 years ago

lollo862006

si c'è anche francesco,è registrata live dal banana republic tour

11 years ago

Vittorio Triggiani

non c'entra il paladino, parla di Orlando della Woolf. "Anser Anser" è l'anatra invocata da Orlano alla fine del romanzo. Un capolavoro.

12 years ago

alessandromagno76

davvero? non lo sapevo, grazie della spiegazione!

12 years ago

Massimo Faustini

"Anser anser" è il nome latino dell'oca selvatica

12 years ago

alessandromagno76

molto bella, una delle mie preferite di Dalla.... solo, non capisco a cosa si riferisca con "Anser Anser..."

12 years ago

elbex

questa versione è la traccia numero 3 dal live Banana Republic del 1979 e, come hai giustamente percepito, c'è anche la voce di De Gregori ai cori. L'arrangiamento di questo pezzo (ma non dell'album originale) è di Ron

12 years ago

Antonio Esposito

è tratta dall'album "Il giorno aveva cinque teste" testi di Roberto Roversi musicati da Lucio Dalla

12 years ago

Matteo Codecasa

@oddiokasko Canta canta... Meravigliosa. La sto ascoltando adesso... e mi accorgo che merita di essere dedicata a Lucio, quest'uomo che "se ne va"... che "è uscito ieri ed è già lontano!"

12 years ago

nucciagabriella

impossibile da dimenticare...

12 years ago

oze84

geniale..

12 years ago

tomiva57

di questo album hai per caso anche "Grippando"...non la trovo...grazie

14 years ago

sandro bertoni

Interessante, ma secondo me cavalli, archi e frecce e ferro sulle ginocchia, fanno pensare all'Orlando paladino di Carlo Magno. A pelle direi che sono i pensieri d'Orlando morente a Roncisvalle, che forse guardando le oche in volo sente fuggire la propria vita. Infatti nel finale dice che "Si fermerà nel volo/e saprà aspettare" (Angelica?) Comunque è d'una bellezza imbarazzante.

14 years ago

TheLambertibocconi

E' più bella la versione su Il giorno aveva cinque teste, secondo me.

14 years ago

Vittorio Triggiani

Sentite un pò: secondo me si parla di Orlando, protagonista dell'omonimo romanzo di Virginia Woolf; il romanzo si chiude così: "un uccello volteggia sul capo, Orlando, con il seno nudo, esclama «E' l'oca... l'oca selvatica...»". L'oca selvatica ovvero l'anser anser. Che ne dite?

14 years ago

fabmazzillo

La registrazione viene dal tour Banana Republic; Dalla canta e De Gregori fà i cori; la versione originale è contenuta ne "Il giorno aveva cinque teste" (1973); la musica è di Lucio Dalla il testo di Roberto Roversi. Racconta Dalla che non riusciva a musicare i testi di Roversi; questo fu il primo che musicò e, dopo questo, il blocco si sciolse.

15 years ago

paolo de vittorio

Se tutti i monti fossero seminati a grano Se i cavalli in branco ritornassero al piano Volando fra erbe e fiori Raccontando i miei amori Avrei ancora vent'anni Anser anser che va. Nevica sulla mia mano, Il mio cavallo è ormai lontano, Notte nebbia negli occhi, Il ferro sui miei ginocchi, Arco e freccia non scocchi.

15 years ago

paolo de vittorio

Arco e freccia non scocchi. Anser anser che va. Acqua di luce che vai alla foce Con una corsa veloce, Bagnami con un sorriso solo; Se i monti sono foreste E le strade nelle tempeste Io mi fermerò nel volo E potrò raccontare La mia vita passata E ti saprò aspettare Anser anser che va Che dire... una delle più belle e meno conosciute (come canta canta di De Gregori) delle canzoni italiane....

15 years ago

maridisera

allora avrai sicuramente il testo...se me lo copiassi te ne sarei davvero grata...sarò sorda io,ma alcune parole non le capisco proprio!:(

15 years ago

maridisera

ti ringrazio tatore.Ascoltandola bene mi sembra di sentire la voce di de gregori nel ritornello.Non riesco a capire tutte le parole del testo,ecco perchè spero che qualcuno ce l'abbia.E poi mi piacerebbe conoscere qualche aneddoto...troppe curiosità mi sa,eh?:D

Related Videos