Traccia numero sette dell'album -/-/-/-/- L'Attesa - 1999
TESTO:
Siamo ciò che siamo abbiamo sogni e segreti complessi ma continuiamo a fare i conti con noi stessi
messi a dura prova da una vita che spesso ci ha illuso troppi re all'inferno e troppi servi in paradiso
chi ha deciso cosa sia giusto cosa è l'opposto adesso chi cammina col sorriso fisso addosso
spesso non si accorge che indossare una maschera è facile come ingannare se stessi del tutto inutile
qua c'è chi ha pianto per chi ha perso e chi ha deriso chi ha vinto ma c'è un momento in cui tutti pagano il conto
il mio sarà al tramonto di un giorno di festa quando chiederò che colore ha il vento e avrò la mia risposta
so che certe volte sembra tutto da rifare e certi giorni per trovare un senso c'è da impazzire
tocca reagire trovare la forza per stare al mondo sto aspettando ora dimmi quando
Rit.
Quando crediamo nei sogni che abbiamo
quando il destino ci vorebbe in ginocchio non ci arrendiamo
quando lottiamo per le cose in cui crediamo
qualcosa ci rende + forti di quel che siamo
Noi ci ostiniamo abbiamo scelto la strada + dura è acciaio nella carne che salda la mia armatura
ora tocca reagire ad ogni singola sconfitta c'è ancora una preghiera e va a chi non' c'e l'ha fatta
cosa ci aspetta? mi sa che è meglio non saperlo adesso attento a cio che vuoi perche potresti anche ottenerlo
noi siamo virgole dentro un discorso inutile messi alle strette da chi ste regole le ha scritte
non ci arrendiamo semplicemente perche non possiamo puoi gettarci nel fango ma ci rialziamo + forti
di come eravamo + forti di prima restiamo in piedi anche se questa terra trema
alimentiamo i nostri sogni col talento cavie da esperimento scappate dal labirinto
tocca trovare la forza per stare al mondo ora sto aspettando adesso dimmi quando
Rit.
Siamo considerati alla stregua di pazzi fanatici casi clinici noi continuiamo ancora a crederci
ricominciamo da zero se necessario consideraci attori assenti dietro il sipario
ci siamo spinti oltre i confini inaccessibile attraverso leggi dogmi e comandamenti inutili
sabbie mobili per ogni passo percorso verso l'uscita attraverso il buio la zona proibita
non è finita viaggio di sola andata calamità annunciata dietro terra bruciata
ma ancora la partita continua + seria sopra la scacchiera è da una vita che muovi i pezzi a memoria
ora sto lottando in un match che non comprendo e + difendo +mi accorgo che perdo il mio tempo
tocca trovare la forza per stare al mondo ancora sto aspettando ma presto saprò quando
Rit.