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11 years ago
Mi ricorda un tipo di Salerno.... ma credo ci sia un Dulcamara in ogni Città!Ecco il testo:DULCAMARA:Udite, udite, o rusticiattenti non fiatate.Io già suppongo e immaginoche al par di me sappiatech'io sono quel gran medico,dottore enciclopedicochiamato Dulcamara,la cui virtù preclarae i portenti infinitison noti in tutto il mondo... e in altri siti.Benefattor degli uomini,riparator dei mali,in pochi giorni io sgomberoio spazzo gli spedali,e la salute a vendereper tutto il mondo io vo.Compratela, compratela,per poco io ve la do.È questo l'odontalgicomirabile liquore,dei topi e delle cimicipossente distruttore,i cui certificatiautentici, bollatitoccar vedere e leggerea ciaschedun farò.Per questo mio specifico,simpatico mirifico,un uom, settuagenarioe valetudinario,nonno di dieci bamboliancora diventò.Per questo «Tocca e sana»in breve settimanapiù d'un afflitto giovinedi piangere cessò.O voi, matrone rigide,ringiovanir bramate?Le vostre rughe incomodecon esso cancellate.Volete voi, donzelle,ben liscia aver la pelle?Voi, giovani galanti,per sempre avere amanti?Comprate il mio specifico,per poco io ve lo do.Ei move i paralitici,spedisce gli apopletici,gli asmatici, gli asfitici,gl'isterici, i diabetici,guarisce timpanitidi,e scrofole e rachitidi,e fino il mal di fegato,che in moda diventò.Comprate il mio specifico,per poco io ve lo do.L'ho portato per la postada lontano mille migliami direte: quanto costa?quanto vale la bottiglia?Cento scudi?... trenta?... venti?No... nessuno si sgomenti.Per provarvi il mio contentodi sì amico accoglimento,io vi voglio, o buona gente,uno scudo regalarCORO:Uno scudo! Veramente?Più brav'uom non si può dar.DULCAMARAEcco qua: cosìstupendo, sì balsamico elisiretutta Europa sa ch'io vendoniente men di dieci lire:ma siccome è pur palesech'io son nato nel paese,per tre lire a voi lo cedo,sol tre lire a voi richiedo:così chiaro è come il sole,che a ciascuno, che lo vuole,uno scudo bello e nettoin saccoccia io faccio entrar.Ah! di patria il dolce affettogran miracoli può far.CORO:È verissimo: porgete.Oh! il brav'uom, dottor, che siete!Noi ci abbiam del vostro arrivolungamente a ricordar.