Dall'album Disincanto (2005)
Chiamati a raccolta
Chiamati a raccolta che non è il tempo della vendemmia facile
Fedeli differenti
Fedeli differenti che non è il tempo della musica ascoltabile
Grande era la mia musica quando ero piccola io
nelle mani portava le stelle
in Lei la mia liberazione
sapeva essere e non essere
pura energia Volare
catena di atomi lucenti
battito di circolazione vitale
Nutrimento dei sogni
continua fluidità
testimone di ogni dolore
rivelatrice di verità
raccoglimi nella mano - diceva - ti canterò
consolazione dei senza fede
generosa di intensità
Madre mia per quanto tempo ancora
che questo tempo dobbiamo scontare?
E l'aria non ha più mistero intorno a te
canti di amore sterile
che non so riconoscere
ti hanno preso l'anima senza paura
gli uomini hanno i sensi, già
ma non tutti quanti nella stessa misura
E io ti cerco ancora
sono guerriera
e riposerò dove il mondo
ancora risuona
Musica che mi ricordi di te
e poi tornare al respiro del mare
Era musica che scorre nelle vene
amore
energia mutabile
eterno bene