Claudio Villa

Comments

9 years ago

Johnny Reday

Nostalgia. Una musica, una canzone, una voce con il profumo del caffellatte del mattino, con il gembiule nero e fiocchetto azzurro, la cartellina di cartone similpelle e l'aroma dei libri, i quaderni e l'inchiostro delle elementari. Poi a piedi un paio di Kilometri, con il freddo che pizzicava le gambe. Certo, giá iniziavano gli anni '60, peró l'aroma della musica melodica arrivava sulla strada dalle radio (in ogni casa) o dai rari giradischi a 33.45.78 giri. Altri tempi, quando della maestra ti innamoravi, non la insultavi come ora.Grazie Fabrizio. Le cose belle non hanno etá e non passano mai di moda.

9 years ago

Mario Allievi

Incantevole!!!

10 years ago

Maria Aglioti

meraviglioso

11 years ago

pietrob82

a mia nonna piace questa canzone ma non sapeva che era cantata dal grande Claudio. Doppio piacere!!!

13 years ago

Dorina Maria

La mia Mamma cantava questa canzone quando era piccola. Lei puliva la casa a Chicago e sentivo la sua dolce voce. Lei e mio padre erano esuli da Fiume e anche se avevano perso la loro casa e la loro bella vita in Italia a Fiume, ancora mi hanno insegnato che la vita e bella come sentiamo in questa canzone. Mi hanno dimostrato la speranza per la vita attraverso la sofferenza e la guerra.