ivano fossati - lunaspina (con testo) скачать видео бесплатно


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Длительность: 04:40
Загружено: 2010/10/23

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Io mi vesto normalmente

come chi ha poca fantasia

come chi mette qualcosa

e poi non deve andare via

mi avvicino alle persiane

sento il mondo che fa rumore

e gli orologi di una casa

non si fermano mai.

E mi fido facilmente

delle ombre via via

che riesco ad essere assente

e non cercarmi compagnia

e di notte sento bene

i ritmi del mio stesso cuore

e le voci di una casa

non s'imparano mai.

Ho un lavoro qui vicino

il mio lavoro non mi piace

perché mi consuma gli occhi

e poi mi mangia le giornate

e in tutto questo on vedere

in tutto questo non ricordare

in tutto questo non amare

io sono qui che vivo.

Io no, io no, io no, io no

io non ho terre da sognare

io non ho voci da seguire

io sono qui che aspetto.

Io no, io no, io no, io no

io non ho lettere da spedire

non ho parole da imparare

per cantarle sola.

Come tarda questa notte

la mia lunaspina

venga giù alla finestra

quella luce bambina

venga giù dal silenzio

mia cara compagnia

con i mie muscoli stanchi

sono qui che aspetto.

Eh no, eh no, eh no, eh no

io ne avrei terre da sognare

ne avrei di voci da seguire

io non è vero che aspetto.

Eh no, eh no, eh no, eh no

io non ho lettere da spedire

ne avrei parole da imparare

per non cantarle sola.

Eh no, io no, io no, io no

io ne avrei dette di parole

io non l'ho amato il mio dolore

io non è vero che aspetto.

Eh no, eh no, eh no, eh no

ne ho gridate di parole

e non l'ho amato il mio dolore

e adesso canto sola.

Come se fosse facile

convincersi

a non ridere troppo

di sé

Комментарии

9 years назад

61Angua

Grande opera!

9 years назад

Elena Guarino

non esattamente una passeggiata di salute.... ma quanta verità!

9 years назад

Giuliana Rubino

Io mi vesto normalmentecome chi ha poca fantasiacome chi mette qualcosae poi non deve andare viami avvicino alle persianesento il mondo che fa rumoree gli orologi di una casanon si fermano mai.E mi fido facilmentedelle ombre via viache riesco ad essere assentee non cercarmi compagniae di notte sento benei ritmi del mio stesso cuoree le voci di una casanon s'imparano mai.Ho un lavoro qui vicinoil mio lavoro non mi piaceperché mi consuma gli occhie poi mi mangia le giornatee in tutto questo on vederein tutto questo non ricordarein tutto questo non amareio sono qui che vivo.Io no, io no, io no, io noio non ho terre da sognareio non ho voci da seguireio sono qui che aspetto.Io no, io no, io no, io noio non ho lettere da spedirenon ho parole da imparareper cantarle sola.Come tarda questa nottela mia lunaspinavenga giù alla finestraquella luce bambinavenga giù dal silenziomia cara compagniacon i mie muscoli stanchisono qui che aspetto.Eh no, eh no, eh no, eh noio ne avrei terre da sognarene avrei di voci da seguireio non è vero che aspetto.Eh no, eh no, eh no, eh noio non ho lettere da spedirene avrei parole da imparareper non cantarle sola.Eh no, io no, io no, io noio ne avrei dette di paroleio non l'ho amato il mio doloreio non è vero che aspetto.Eh no, eh no, eh no, eh none ho gridate di parolee non l'ho amato il mio doloree adesso canto sola.Come se fosse facileconvincersia non ridere troppodi sé

9 years назад

anitinato12

Ogni volta che la sento... una grande emozione!!!

10 years назад

giorgio s.

-¤¤- •• ~_.-, ••E no, e no, e no, e noIo non l'ho amato il mio doloreE non è vero che aspettoE no, e no, e no, e noNe ho gridate di parole......

10 years назад

rinicche

poi dopo otto ore passa...almeno il lavoro

10 years назад

Claudio Codoni

ivano fossati - lunaspina (con testo)

10 years назад

Emilia Cannella

Questa canzone è sempre un colpo al cuore.

10 years назад

sognoqualcosadibuono

una notte come tante, mentre con la mia coscienza, un po macchiata e un po corretta come un caffè bevuto nei peggiori bar di caracas, cercavo un buco di culo di parcheggio nella strada che unisce la questura alla piazza della tossicodipendenza, la via dei controsensi la chiamano, ho visto d'improvviso funamboli fantasmi di panni in equilibrio su fili arrugginiti arresi al vento che mi salutavano sbracciandosi da balconi arruginiti anche loro, ballavano il silenzio aspettando l'albitudine per ritornare ad essere abitudine. non è ho piu saputo nulla.

10 years назад

1ilnicche

io le foto le aspetto...e sono sicuro che saranno comunque belle:))

10 years назад

7papaverirossi

appena farà la seconda fioritura.... scatterò delle foto e in qualche modo ti arriveranno non arriverà il profumo .. se ti accontenterai degli scatti semplici semplici quelli sì.

10 years назад

1ilnicche

è un vecchio video, ora sono molto più sorridente...ma i regali non si rifiutano mai...parlo dell'aquilone e del vino eh:)

10 years назад

npablito

ti vorrei regalare un clown che faccia riderti sino alla fine...e una ballerina che ti frigga le budella sino all'alba..e un aquilone impazzito e rosso come i miei vini del'etna!mon dieu!

10 years назад

oznecinquantotto

2 però le paure che inevitabili arrivano, non devono vincere. proprio ieri sera parlavo con un collega di quanto poco importi di noi a chi comanda questo mondo e mi sono anche chiesto cosa ne faranno di questo i "padroni mica tanto oscuri" una volta che ci avranno ridotto come vogliono. in questo risiko infinito, una volta eliminati i carri armati di plastica come si continueranno a diversi. io però continuo a cercare di stare meglio che posso camminando in mezzo agli animali. buona giornata:))

10 years назад

oznecinquantotto

ciao:( è vero sembra un anno di addii e apartire sono un sacco di persone che mi hanno aiutato a crescere. di quella bellissima donna che era Franca Rame voglio ricordare il suo stare sempre accanto all'uomo che aveva scelto, rinunciando a buona parte della sua carriera...una scelta e una rinuncia dettate da un grnde amore. mi ricordo il suo racconto delle cicche spente sul suo seno durante la violenza...ma lo raccontava con forza, come a dire sono ancora qua e non cambio. si' sono giorni tristi

10 years назад

7papaverirossi

CHE GIORNI TRISTI.... vero in cielo c'è la luna ma, verso il cielo s'alzano palloncini bianchi.. in tanti ci stanno lasciando. oggi anche Franca, una donna che ne ha subite tante.. Difficile non sentire anche la propria di tristezza, di paure che non sono molto lontane, in questo mondo così anomalo che ci circonda e che di giorno in giorno diventa sempre più anonimo e sempre più lontano. Gestito da chi si disinteressa di tutto e di tutti. come sempre un bellissimo video.

11 years назад

1ilnicche

io invece credo che soprattutto con la solitudine e l'amarezza escono le poesie migliori...però se ci si chiama Fossati escono bene sempre:)

11 years назад

franco bonvini

Come tarda questa nottela mia lunaspinavenga giù alla finestraquella luce bambinavenga giù dal silenziomia cara compagniacon i mie muscoli stanchisono qui che aspetto.

11 years назад

1ilnicche

se hai letto i commenti avrai anche letto che questo è un video che vorrei rifare. il senso e molte immagini sarebbero le stesse...magari qualcuna in meno. secondo me parla di depressione la canzone, non aiutata dal fare un lavoro che non piace. in fondo anch'io ho scelto di fare l'operaio perchè non volevo più far parte della categoria di quelli che per professione "devono sembrare"...ma alla fine è la stessa cosa, ho solo a che fare con gente che si vende per un prezzo più basso:)

11 years назад

giulietta2105

1 Una canzone difficile da capire la prima volta. Meno male che tu hai dato un grosso aiuto con le immagini... Una dentro all'altra...come inserire un immagina statica dentro ad una parola mobile.

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