Canzone contenuta nel terzo album "Endrigo" del 1966.
Nata dalle letture di Calvino, Pratolini e dal Cassola della Ragazza di Bube è una canzone sulla fine delle speranze che aveva alimentato la lotta partigiana a causa della continuità fra l'Italia di prima della guerra e quella che è venuta dopo.
La canzone esprime l'amarezza di tutti quei partigiani che dopo aver combattuto e pagato anche con la vita sognavano una società più giusta per l'Italia che ovviamente non si è mai realizzata, anzi molti di loro nel dopoguerra subirono anche parecchie discriminazioni.
La canzone venne censurata per questo verso:
....ma i tuoi compagni ormai non ci son più,
son tutti al ministero o all' al di là
ci fosse un cane a ricordare che
andavi per i boschi con due mitra e tre bombe a mano....
La Fonit Cetra allora era legata all' IRI (l'azienda di stato più importante) e probabilmente doveva dar conto a qualcuno che stava in alto a cui questa canzone dava fastidio. Fatto sta che il verso incriminato pur comparendo nello spartito venne sostituito dal fischio del disco.
13 years ago