Francesco Guccini - Piazza Alimonda (Genova - G8) descargar videos gratis


46,305
Duración: 07:36
Subido: 2011/03/30

Video di montaggio con immagini di repertorio sul brano di Francesco Guccini.

Il brano è tratto dall'album "Ritratti" (2004)

Le immagini sono prese dai documentari "Genova. Per noi." e da "Un mondo diverso è possibile".

A 10 anni di distanza dagli avvenimenti raccontati e a pochi giorni dalla sentenza della corte europea di Strasburgo.

Comentarios

9 years ago

Cosetta Greco

... atmosfere passate e sempre presenti...

9 years ago

Stefania Fattori

....e qualcuno scende dal treno e... il Tufello è presente con i nostri figli ."non spegni il sole neanche se gli spari addosso " 

9 years ago

Mario Dainelli

GIUSTO....

9 years ago

Mario Dainelli

bella come tutte le altre...

9 years ago

Giada Bianchi

#rip ai miei compagni#pardon per quell'odio che non abbiamo saputo gestirepanni distesi al solese ci fosse solo un uomo per ricordareperché noi, non riusciamo a dimenticare..........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

9 years ago

Alessandro Romani

Carlo vive! La resistenza continua! STATO ASSASSINO!!!!

9 years ago

Ludovica Bavastro

UN MONDO DIVERSO E' POSSIBILE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!Genova non dimentica!!!! I Genovesi non possono dimenticare. IO NON DIMENTICO!!!!!!!!! Mentre Genova era messa a ferro e fuoco da esponenti delle forze dell'ordine e dai Black Block, mentre venivano erette le palizzate per la Zona Rossa, mentre esponenti delle forze dell'ordine picchiavano brutalmente con manganelli e spranghe inermi manifestanti, mentre i rappresentanti del G8 discutevano al sicuro delle loro stanze, mentre migliaia di persone festose manifestavano pacificamente, mentre Carlo Giuliani – mio coetaneo -, veniva massacrato in piazza Alimonda, in quei torridi giorni di luglio 2001, io, giovane universitaria, ero a casa a studiare per gli esami della sessione di luglio. Tra un libro e l’altro, seguivo costantemente e con trepidazione crescente le notizie in tempo reale. Ancora oggi, ho i brividi, se la mente torna a quei giorni. Non è possibile tollerare alcuna violenza, ma è davvero esecrabile la gratuita violenza perpetrata da forze dell’ordine, che hanno come ruolo istituzionale quello di difendere noi cittadini, non certo quello di massacrare con armi in dotazione e non. Non è possibile dimenticare la Scuola Diaz, la Caserma di Bolzaneto, non è possibile dimenticare i volti contusi, le persone a terra sanguinanti, le telefonate tra forze dell’ordine, i loro risolini, i verbali dei processi, i PM Cardona Albini,Franz, Pinto, Zucca, il GIP Daloiso, le domande incalzanti, le richieste di archiviazione, le condanne, le promozioni. Ma che individui sono ?????? Io conosco esponenti delle forze dell’ordine seri, umani, comprensivi, dei professionisti, ma i violenti DEVONO essere espulsi, perché non possano ripetere ciò che hanno compiuto e perché non si macchino le Istituzioni. 

10 years ago

fabio accorinti

mia moglie era in attesa della seconda bimba...... provai un dolore atroce, perchè era stato lo Stato... non i fascisti..come negli anni 70

10 years ago

Stefano Andreozzi

--->SEMBRA che tutto sbiadisca, ma nei cuori come quelli che manifestarono in quei giorni a genova;la RIVOLUZIONE e sempre ad un passo di distanza,sempre pronta ad esplodere ad "apparire",come un ladro nella notte! -la giustizia per carlo c'e' ogni volta che ognuno di voi lo ricorda,anche con questi video perche' no!? loro uccidono per conto di qualcunoo,noi ricordiamo nel nome di TUTTI!

10 years ago

Stefano Andreozzi

emozionante il video e realizzato con destrezza! :) dei fatti accaduti li nel 2001 che dire? essendo un movimento pacifico e non tutelato dallo stato "scontrarsi" con chi puo' usare la violenza senza pagarne le conseguenze,capite bene che e una partita impari,e questo lo sanno bene, e sara' altrettanto difficile cambiare il mondo in questo modo,ma rimane un forte sentimento dentro quasi volesse esplodere la consapevolezza di cio' credo che la maggior parte di noi ce l'abbia,con l eta' poi ----->

10 years ago

Giorgio Casti

Fantastico! A pensarci sono brividi...la cosa veramente brutta è che non c'è stata GIUSTIZIA per Carlo e non è servito a niente "morire per l'ideale" perchè l'ideale è stato calpestato e distrutto!! R.I.P COMPAGNO!!

10 years ago

Video Vertigo

Ciao! Grazie mille! Le immagini ti conviene reperirle dai rispettivi documentari da cui le ho prese anche io (sia per la qualità del file originale che per il lavoro di montaggio e color correction che ho fatto). Per montarti un video io, la vedo difficile... nel senso che è un lavoro decisamente lungo, soprattutto con i materiali di repertorio... Se ti interessa però contattami in privato e ne parliamo.

10 years ago

Casoli MAX

Ciao, Veramente bello!! E' possibile usare le immagini per montare un video di un cd che uscirà a breve?? Oppure se ti mando il file musicale mi puoi montare un video ??? La canzone in merito ha un titolo esplicito "Dissento"!!

10 years ago

xrolex13

Ciao carletto non ci mancherai....anzi. n.r.i.p.

10 years ago

asorbi1

brivido puro....

10 years ago

twisted1920

Uscire di casa a 20anni è quasi un obbligo, quasi un dovere... Carlo Vive, i morti siete voi...

10 years ago

fanculo pensiero

molto bello ............

10 years ago

nicola_ds

Mentre è vivissimo il ricordo e la rabbia delle violenze di Stato, come sono invece lontane e quasi impensabili, oggi, le speranze di quei giorni. Amarezza.

11 years ago

Video Vertigo

Il programma era Edius 5!

11 years ago

L'eccellente Danilo

I tre mi piace erano i padroni delle auto bruciate, mentre quello che ha commentato più sotto è un fan di Fabbri Fibbra. Compatitelo vi prego.

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