Traccia numero otto dell'album Lugibello E Lugifero
TESTO:
Rit.x2
Delle volte tocchi il fondo per renderti conto! Ogni fantasia te la smonto! Un conto è ciò che sei e un conto è ciò che idealizzi, se non combaciano polemizzi!
Lugi
I' so' pazz' come disse Pino, il resto del suo pezzo lo conosci, almeno arriva fino a un jeans scassà così non mi angosci se m'ostino, c'è solo questa vita è appesa a un filo te la vivi fino a quanto potresti, in tempi funesti resti chiuso in casa come mai vorresti, ti detesti sei finito male filomaniacale il profilo psicologico è letale ma da fare ne avresti 'pare, sì, pare solo pare da reppare dov'è il pane per i denti? pare pure che è finito il sale non si spiega altrimenti tale fiuto omega, chiedi aiuto alla congrega che ti assale, è lì per lapidarti la faccia e darti la caccia alla stregua e che faccia del resto che ti frega, è pur vero questo sound strega, la differenza non si annega in una messa in piega e questo più che un testo è un detesto questo mondo disonesto a cominciare da me stesso, (per essere onesto) a contraddirsi si fa presto e presto si accuserà il dissesto, leva questo pezzo dal palinsesto, o vincerai appresso a me in guerra con me stesso, per come sono messo è già un successo, in un microfono più di un complesso!
Rit.x2
11 years ago