Brano: Risaie
Artista: Baco Krisi
Album: inedito
Strumentale: Bonobo - Ten tigers
Registrata, missata e masterizzata da Cri-F @ Insomnia home studio
Booking: [email protected]
Facebook: https://www.facebook.com/pages/BACO-KRISI/214502305235117?ref=hl
Soundcloud: www.soundcloud.com/baco-krisi
instagram: @bacokrisi
Testo:
Ho paure che son grandi come case
così grandi che più volte chi son stato ad abitare e ancora non le ho viste tutte;
grandi come il mare, grandi come la fama dei grandi
come la calma di Gandhi, ho visto grandinare grandi pare.
Mia nonna ha sudato una vita come mondina,
poi la sera con la schiena spezzata in cucina
mia mamma ha studiato per garantirmi una vita
lontana da quella prospettiva e alla fine c'è riuscita,
e mi ha portato lontano da quei campi di riso
per una città dove tutto è vicino, tutto è preciso
deciso dall'uomo ed ogni giorno è scandito
da tariffari vari ed orari d'ufficio, tutto è più grigio
ma più comodo: non richiede fatica
una confusione che si fa arte: "Guernica"
e l'essere vivente si sente formica
e non vede e non sente come il palo della banda dell' Ortica
ed io che ho avuto tutto prima ancora che chiedessi
e non ho coltivato riso ma troppi interessi
mi trovo con in mano la cultura che mia nonna non ha mai avuto,
ma un futuro da lavacessi!
Che fa battere i denti come nacchere,
mi fa piangere addosso e mi fa perdere in chiacchere
mi fa vedere limiti da abbattere
ma non mi è garantito di arrivarci vivo come naufraghi su zattere.
Siamo soliti amare ciò che fa male
do boccate amare: tabacco e catrame.
Queste piccole dosi di morte so che un giorno mi uccideranno
ma fino ad allora mi renderanno solo un pò più forte.
Convinto tu, convinti tutti! Tanto son finti tutti!
Dio è un artista però fa dipinti brutti
Non ti fare problemi nell'uscire dagli schemi
tanto al mondo troverai sempre dei soggetti più scemi di te,
nel peggiore dei casi ti linceranno
poi stamperanno un libro in tua memoria dopo qualche anno.
"Povero cristo... povero scemo... povero genio...
...povero visionario!" ti rivorranno,
ma è una bugia, gli sta bene che tu non ci sia
all'uomo piace lamentarsi della nostalgia
mentre se la gode e sa che il passato non tornerà
come mamma ad abitare in campagna dalla città.
Le risaie del pavese sembrano pezzi di cielo caduti sulla pianura
Si vedono le montagne, ma da lontano
si coltiva riso e grano e la terra profuma.
Ad un ora da milano sembra di vedere il mare
Quando aprono le chiuse ed i canali si riversano sui campi,
E viene voglia di correre e di gridare
finchè alle gambe non arrivano i crampi
9 years ago
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